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“Il bilancio di previsione 2025 costituisce uno strumento fondamentale per il futuro della nostra comunità ed i prossimi mesi saranno decisivi per il raggiungimento di alcuni obiettivi strategici sui quali l’amministrazione lavora da tempo”. Con queste parole il sindaco di Dozza, Luca Albertazzi, e la sua vice Barbara Pezzi hanno presentato nella seduta del consiglio comunale dello scorso 5 dicembre lo schema di bilancio dell’ente per il triennio 2025-2027.
Un documento che strizza l’occhio a consapevolezza e partecipazione, come rimarcano le finestre di incontri privati con i membri della giunta a disposizione dei cittadini dozzesi nelle giornate dell’11 e 17 dicembre dalle ore 11 alle 13 negli spazi della biblioteca comunale/Sala Martelli di Toscanella, da affiancare alle tante iniziative promosse per contrastare le fragilità, affrontare la crisi economica, pianificare le infrastrutture e le opere di interesse generale. Senza dimenticare i continui investimenti in favore del terzo settore e dei servizi sociali. Particolare attenzione verrà rivolta anche alla neonata Consulta Giovanile, alla progettualità incentrata sull’Associazione di Protezione Civile (Dozza con Te) e, non meno significativo, ai diversi progetti di welfare avanzato.
Nel corso del 2025 verrà potenziato l’Albo dei Volontari Comunali sotto l’aspetto del coinvolgimento, della quantità e qualità delle attività svolte e, soprattutto, della sperimentazione di nuove forme di partecipazione pubblica. Nei prossimi mesi, poi, verranno inaugurati i nuovi impianti sportivi e sociali comunali, dopo le opere di manutenzione straordinaria nell’ex bocciodromo ed i lavori di rigenerazione dell’impianto sportivo ‘Paparelli’ di Toscanella, per garantire alla comunità infrastrutture sempre più sicure e moderne in grado di ampliare l’offerta sportiva, culturale e ricreativa del territorio. Parallelamente, ecco i progetti connessi alla realizzazione del casello autostradale di Dozza, della viabilità di adduzione (7 milioni di euro stanziati da Società Autostrade) della fermata ferroviaria di Toscanella. Nel corso del nuovo anno, infatti, l’amministrazione chiuderà la convenzione con la Società Autostrade ed il Ministero competente attraverso la quale verrà definita la procedura di realizzazione delle opere stradali di adduzione al casello.
Altri due argomenti strategici fanno riferimento al nuovo Piano Urbanistico Generale da approvare, in sinergia con gli altri Comuni del Nuovo Circondario Imolese, ed alla ricostruzione post alluvione in collaborazione con la struttura commissariale che per il borgo ha stanziato un totale di oltre 3,3milioni di euro per quattro interventi. Nello specifico:
- Lavori di messa in sicurezza di via Casette Molino. Sono stati stanziati 2.065.000 euro di fondi PNRR; l’intervento è già stato affidato a Sogesid Spa (uno degli enti con cui la struttura commissariale ha stipulato una convenzione) e il cronoprogramma fornito dalla struttura commissariale prevede l’avvio lavori nel corso del 2025 e conclusione entro il 2026.
- Lavori di ripristino della funzionalità di via S. Anastasia. Sono stati stanziati 898.186.80 euro di fondi PNRR; anche questo intervento è stato affidato a Sogesid Spa ed è prevista la medesima tempistica di esecuzione (conclusione entro il 2026).
- Lavori di ripristino scarpata a seguito di frana in via Monte del Re. Sono stati stanziati € 213.000; la realizzazione dovrebbe essere affidata ad altro ente con cui la struttura commissariale ha stipulato convenzione (Consap Spa) con fine lavori sempre nel 2026.
- Intervento di ripristino delle sponde del Rio Sabbioso. Sono stati stanziati 154.500 euro, l’intervento è gestito direttamente dal Comune di Dozza ed è attualmente in corso di realizzazione.
Capitoli edilizia scolastica e mobilità sostenibile. La giunta Albertazzi è al lavoro per intercettare le risorse necessarie alla riqualificazione dell’Asilo Nido di Toscanella, della Scuola Secondaria ‘A. Moro’ e alla realizzazione della pista ciclopedonale Dozza – Toscanella. E sul fronte della Carta dell’Ambiente del Comune di Dozza, via libera a quei progetti che insistono sul monitoraggio degli inquinanti, sulla riduzione dei consumi energetici come nel caso del nuovo contratto stipulato per la gestione della rete di illuminazione pubblica e sul rilevamento/smaltimento dell’amianto con un occhio di riguardo al percorso di costituzione e sviluppo di una comunità energetica in area dozzese. Ai nastri di partenza anche un primo intervento di efficientamento energetico, attraverso la sostituzione dei serramenti, presso l’asilo nido ‘A. Fresu’ di Toscanella (70mila euro). Occhi aperti su bandi ed altre opportunità di finanziamento per completare il piano di riqualificazione degli edifici scolastici (scuola media di secondo grado ‘A. Moro’ prevista nel 2026 con un investimento di 1.950.000 euro, scuola primaria ‘Pulicari’ nel 2027 con un investimento di 1.800.000 euro, nido comunale ‘A. Fresu’ previsto nel 2026 con un investimento di 1.100.000 euro).
Stabili le aliquote e le tariffe comunali per l’undicesimo anno consecutivo: “Si tratta di un risultato più unico che raro anche perché viene accompagnato da innovativi strumenti di sostegno sociale – hanno spiegato Albertazzi e Pezzi -. Dalle crescenti risorse dedicate alla diversa abilità a quelle riservate alle famiglie con figli a carico”. Nessun aumento per le rette scolastiche (trasporto, refezione, asilo nido) grazie alla copertura degli aumenti del costo dei servizi con risorse proprie dell’ente. Confermato il bonus ‘A piccoli passi’ per sostenere natalità e tendere la mano alle famiglie.
Per quanto riguarda le politiche abitative occorrerà investire sul rafforzamento della manutenzione ordinaria e straordinaria degli alloggi pubblici con un importante lavoro d’intesa con Asp e Nuovo Circondario Imolese per l’emissione di bandi volti ad aiutare economicamente le famiglie maggiormente in difficoltà (bando affitto, pagamento utenze, ecc.). Confermato l’esborso di oltre 160mila euro a favore dei servizi sociosanitari e sociali con lo stanziamento di altri fondi ingenti per l’assistenza ai minori in condizione di disabilità. Via libera, poi, al piano circondariale per potenziare il sistema di videosorveglianza, all’operatività del gruppo degli assistenti civici ed alla funzionalità del Piano di Protezione Civile comunale.
Dal punto di vista turistico-culturale, la lente d’ingrandimento del municipio si posizionerà sulle politiche di valorizzazione e promozione del proprio, inestimabile, patrimonio storico-artistico. Con una decisa vocazione ‘green’ declinata anche nello sviluppo del ‘Sentiero del Vino’ e nell’applicazione concreta dei risultati in arrivo dal monitoraggio del flusso turistico nel borgo (progetto PolisEye) per affinare l’accoglienza turistica anche dal punto di vista degli operatori privati. Il parco della Rocca è oggetto di un progetto di riqualificazione con fondi regionali Atuss per un importo di 370mila euro e un cofinanziamento comunale di 100mila euro esigibili in tre anni (40mila/2024 – 260mila/2025 e 170mila/2026).
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Ultimo aggiornamento: 09-12-2024, 09:02