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Dopo l'affidamento di inizio anno del servizio cimiteriale, la sinergia tra il comune di Dozza e la società in house Solaris entra nel vivo. Tra i primi punti della nuova operatività, infatti, figurava la volontà di dare risposta ad una delle esigenze segnalate dall’ente pubblico durante la fase di elaborazione dello studio di fattibilità: la realizzazione dei nuovi ossari all'interno del cimitero del capoluogo.
Solaris, nei primissimi giorni del 2024, ha concordato con l'amministrazione guidata dal sindaco Luca Albertazzi la collocazione delle nuove strutture nell'Ala Nuova cimiteriale. Da qui il via all’appalto delle opere ad un’azienda specializzata nel settore che ha completato l’intervento proprio in questi giorni. Sono state installate 2 batterie, complessivamente composte da 112 ossari, realizzate con un sistema modulare prefabbricato con caratteristiche tecniche all'avanguardia e coerenti con quanto disposto dal Regolamento di Polizia Mortuaria nazionale. Elementi resistenti agli agenti atmosferici con tanto di struttura prefabbricata rivestita esternamente dal marmo bianco di Carrara.
I lavori, costati complessivamente € 19.400, sono stati interamente finanziati dalla Società Solaris.
“Si tratta del primo investimento legato all’avvio del nuovo accordo di gestione dei servizi cimiteriali siglato con la società in house Solaris – spiega il primo cittadino Luca Albertazzi -. Una scelta premiante quella di esternalizzare il servizio per ottimizzare e razionalizzare le forze interne al municipio e centrare maggiori performance nello specifico comparto”. Non solo. “Dalla riorganizzazione del servizio all’ammodernamento del sistema gestionale fino ad un mirato piano di investimenti che, in fase di partenza, vedeva proprio la realizzazione degli ossari come elemento prioritario – continua -. Una novità attesa da tempo dalla comunità e materializzata in pochi mesi a testimonianza della bontà degli obiettivi fissati insieme a Solaris e dell’importanza che questa amministrazione ripone in tutti gli aspetti della quotidianità di comunità. A maggior ragione per un settore, quello cimiteriale, che non beneficia di grandi finanziamenti sovracomunali ma che occupa un posto di rilievo tra le esigenze della cittadinanza”.
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Ultimo aggiornamento: 27-05-2024, 09:02