Il percorso del P.E.B.A. (Piano per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche) entra nel vivo

Prosegue il percorso di sviluppo del Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A.) del Comune di Dozza attraverso un secondo incontro pubblico, che si terrà presso la sala comunale ‘G. Martelli’ (Centro Comunale Polivalente, Piazza Libertà n. 3) martedì 10 dicembre alle ore 20.30, durante il quale verranno illustrati le modalità di lavoro ed i risultati preliminari sinora ottenuti.

Il P.E.B.A., introdotto dall’ art. 32 della legge 41/86, nasce dalla volontà di rafforzare e qualificare le condizioni di accessibilità degli edifici e dei luoghi urbani ed extraurbani a vantaggio di quanti li abitano e li fruiscono, senza distinzione di genere, età, stato di salute, cultura, etnia, ceto e classe d’appartenenza. La finalità è quella di perseguire un Sistema Urbano integrato nella sua globalità, rendendo l'accessibilità criterio fondante e strutturato della pianificazione e della progettazione.

Chiaramente, la prima esigenza è quella di sanare gradualmente situazioni pregresse, che nel passato non hanno tenuto adeguatamente conto di questi bisogni specifici. L’amministrazione guidata dal sindaco Luca Albertazzi ha quindi intercettato nei mesi scorsi un finanziamento regionale di 36mila euro, proveniente dal Fondo nazionale per l’inclusione delle persone con disabilità poi integrato con risorse comunali, avviando uno studio di progettazione ad hoc finalizzato a favorire la massima accessibilità degli spazi e luoghi pubblici, compresi quelli privati ad uso pubblico con relative pertinenze; un doppio raggio di manovra, dunque, nell’ambito sia urbano che edilizio.

Di conseguenza in questi mesi il municipio di Dozza ha avviato una prima fase conoscitiva, attuando al massimo la partecipazione ed coinvolgimento della comunità a tutti i livelli: un primo incontro pubblico di presentazione ad aprile, la diffusione sull’intera area comunale dozzese di un questionario in forma anonima per individuare i bisogni della cittadinanza, la costruzione e la veicolazione di contenuti ed azioni in collaborazione con la rete territoriale.

Di seguito, i soggetti principalmente coinvolti: l'I.C. locale, la Medicina di Gruppo di Toscanella, il Tavolo Welfare e la Consulta delle Associazioni locali, i Servizi Sociali, i volontari comunali ed il punto di azione della co-progettazione comunale "...e noi ci siamo..." nella palazzina comunale di Toscanella.

“L’incontro di martedì prossimo - afferma il sindaco di Dozza, Luca Albertazzi -, durante il quale interverranno nuovamente anche il dott. Leris Fantini e l'arch. Athenea Sosa di Lena incaricati della redazione del P.E.B.A. per l'Ente, ha il preciso scopo di restituzione del percorso svolto sinora. Presentare le modalità di lavoro ed i risultati ottenuti rappresenta una pratica virtuosa, per rendere ancora una volta protagonista principale la comunità. In particolare, saranno approfondite le risultanze dei questionari inviati da numerosi cittadini ed utenti, che ringrazio al pari della rete territoriale, e le rilevazioni effettuate dai tecnici sulle aree urbane e sugli edifici pubblici e privati del territorio, incrociate con le informazioni statistiche sulle tipologie di fragilità della popolazione in relazione alla zona di residenza”. Non solo. “Questo secondo momento di interazione con la cittadinanza, utile ad orientare le priorità sui passaggi futuri, è il proseguimento del processo di coinvolgimento attivo e partecipato sul tema dell'eliminazione delle barriere architettoniche – aggiunge -, e corrisponde ad una scelta fattiva ben precisa: mettere concretamente al centro della riflessione e dell’azione politica, in modalità mirata e strutturale, l’autonomia della persona”.

È prevista una diretta streaming dell'incontro, visibile sul canale YouTube del Comune di Dozza, a cura dei volontari dell’Albo Comunale.

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